Alessia Cassani (ed.), Sentieri di parole. Studi sul mondo sefardita contemporaneo, Firenze, Giuntina, 2019.

Il titolo Sentieri di parole si ispira a una raccolta poetica della scrittrice Clarisse Nicoïdski e racchiude in sé due concetti sui quali in questo volume si torna spesso: l’idea dell’erranza, del viaggio, del cammino, con la sua estensione di migrazione, diaspora, esilio, e quella altrettanto ossessiva delle parole. Il volume raccoglie i saggi di sette studiosi che affrontano tematiche legate alla realtà sefardita contemporanea dal punto di vista storico, culturale, letterario e linguistico, concentrandosi sul periodo dal primo Novecento all’attualità.

Si affrontano fenomeni come il filosefardismo, l’antisemitismo e i pregiudizi razziali, e si spazia sino alla stringente contemporaneità della legge per la concessione della nazionalità ai sefarditi da parte del governo spagnolo, analizzandone le ragioni ideologiche e politiche. Si fanno anche cenni alla lingua giudeo-spagnola e si analizza l’opera di autrici sefardite contemporanee poco note ai lettori italiani.

Il libro offre dunque un panorama, per quanto parziale, di una cultura che ancora oggi, lontano dagli anni del suo maggiore splendore, presenta elementi di grande interesse e occupa un posto importante nella politica, non solo culturale, della Spagna.

Saggi di: Alfonso Botti, Davide Aliberti, Andrea Zinato, Ana Cecilia Prenz, Alessia Cassani, Paola Bellomi, Sara Ferrari.